Una delle prime cose che vediamo la mattina sono i nostri rubinetti, chi li ha cromati, chi li ha dorati e chi bronzati, ma siamo sicuri di trattarli bene? 

Vi siete mai chiesti se come pulite la vostra rubinetteria, vada effettivamente bene? 

Di seguito qualche consiglio che potrà esservi utile.

Una importante premessa da fare é che bisogna sempre considerare la rubinetteria dorata, bronzata o che ha delle colorazioni particolari, più delicata di quella cromata.

Possiamo generalmente dire che non bisogna mai utilizzare prodotti troppo aggressivi, usandoli in continuità potrebbero infatti rovinare la superficie dei nostri rubinetti, rendendoli con il tempo opachi o graffiati.

Una abitudine per salvaguardare lo stato della nostra rubinetteria sarebbe quella di non lasciarli bagnati ma di asciugarli almeno sommariamente dopo l’uso. Questo farà si che non si formi il calcare difficile da rimuovere.

É buona norma pulire la rubinetteria utilizzando un panno con del detersivo per piatti o vetri, non aggressivi. 

Durante la pulizia potremmo anche svitare l’areatore (cioè il filtrino dal quale passa l’acqua all uscita del rubinetto) è sciacquarlo , così da eliminare le impurità che si sedimentano al suo interno. Aggiungiamo inoltre, che é buona norma di tanto in tanto, sostituire i filtri dell’areatore per questioni igieniche.

Queste sono le regole basilari che riguardo la pulizia della rubinetteria più comune, cosa possiamo dire invece a proposito della pulizia delle doccette?

Le cosiddette cornette da doccia, sono purtroppo e molto spesso intasate di calcare. Un primo consiglio sarebbe di utilizzare su di essere un prodotto anticalcare lasciandolo agire qualche minuto prima di sciacquarlo. In caso invece, di calcare più ostinato, possiamo mettere a bagno in un po’ di acqua e aceto la doccetta. Dopo aver aspettato un paio d’ore, il potere dell’aceto dovrebbe aver sciolto i sedimenti più ostinati.

Riguardo le doccette vi rimandiamo ad un interessante articolo nel quale abbiamo già trattato la scelta della cornetta doccia, eccolo qui.